In un’intervista a ‘Avvenire’ il ministro degli Esteri Luigi Di Maio ha affermato che: “Stiamo entrando nella terza ondata del Covid. Secondo i dati scientifici che abbiamo, il picco lo avremo a fine mese. Questo inevitabilmente ci spinge a misure più restrittive per cercare di fermare il trend dei contagi”.
Ha poi parlato anche del M5s: “M5s è in una fase di grande rilancio, sono molto ottimista. Vedo molta compattezza, saremo protagonisti anche nei prossimi 10 anni. Con Conte nei 5S credo che potremo tornare a essere la prima forza politica del Paese”. Dal viaggio del Papa in Iraq – sottolinea poi il ministro rispondendo ad una domanda – arriva “un grande messaggio di pace”.
Luigi Di Maio si è poi espresso sul Covid: “questa nuova ondata non è paragonabile alle precedenti. Le varianti non erano prevedibili e in particolare quella inglese sta creando grossi problemi in tutta Europa, colpendo i giovani”.
Ha continuato sulla Campagna vaccinale: “Il ministro Speranza ha chiarito che avrà una forte accelerazione: entro l’estate tutti gli italiani che lo vorranno saranno vaccinati. È evidente che da questo punto di vista bisogna dare di più, ma soprattutto sul piano europeo”. “La campagna Ue di vaccinazione in generale è andata troppo a rilento aggiunge – alcune procedure sono risultate troppo articolate e bisogna comprendere che l’obiettivo deve essere quello di rafforzare la legislazione europea per agevolare alcuni processi, come ad esempio l’uso di medicinali. Ma non solo. Quando diciamo che l’Eu- ropa va rafforzata non è un caso. Anche nelle trattative con le case farmaceutiche si è arrivati in ritardo, con ulteriori frenate per tutti gli Stati membri”.
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