Lopalco ha evidenziato che non ci sono problemi in termini di team vaccinali ne’ di distribuzione almeno “localmente” in quanto “i problemi nella distribuzione dipendono dalla distribuzione internazionale”.
“Abbiamo buone notizie da altri fronti: oltre a Pfizer avremo il vaccino Moderna e penso anche AstraZeneca che rappresenterà per l’Italia la vera svolta perché ricordiamo, eè il principale fornitore del Governo italiano nella rosa dei produttori dei vaccini. Anche AstraZeneca probabilmente ricevera’ presto l’autorizzazione Ema e quindi noi speriamo che febbraio diventi davvero il mese della svolta con un numero di vaccinazioni adeguato”. Lo ha detto l’assessore regionale alla Sanità della Puglia a margine della iniziativa di beneficenza organizzata nel pediatrico “Giovanni XXIII” di Bari dall’associazione Impegno 95e dal movimento italiano disabili in occasione dell’Epifania.
L’epidemiologo:”I vaccini sono pochi, quelli che si stanno producendo sono pochi e quindi Pfizer fa difficoltà a distribuire anche le dosi che aveva promesso entro i tempi – ha spiegato l’esperto – È una distribuzione logistica difficile, tenete presente che questi vaccini partono dal Belgio, devono arrivare nel Nord Italia poi, con la varia logistica sono da trasportare quindi anche il semplice maltempo puo’ rallentare questa distribuzione. quindi rallentamento di qualche giorno e’ un po’ fisiologico in questa situazione”. Lopalco e’ convinto che con l’arrivo di vaccini prodotti da altre case farmaceutiche “noi avremo un sistema gia’ rodato e ma mano che arrivano le dosi potremmo distribuirle molto velocemente”.
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