Si chiama Anita Iacovelli ed è una studentessa torinese di 12 anni che insieme alla compagna Lisa è diventata il simbolo della lotta contro la didattica a distanza, è tra le quattro donne leader dei movimenti di protesta in Europa che si sono distinte nel 2020.
Lo scrive l’edizione europea di Politico. “Stanca di studiare a casa — si legge nelle motivazioni — si è vestita contro il freddo, ha preso il suo pc ed è andata a fare lezione davanti alla sua scuola. Quella che era una protesta personale è diventata fonte d’ispirazione per molti studenti che hanno fatto lo stesso in tutto il Paese”. “Sono contenta che finalmente i politici cominciano ad ascoltarci — dice Anita —. Mi chiedono se mi sono ispirata a Greta Thunberg. La ammiro molto, però non mi sono ispirata a lei. Voglio solo tornare a scuola”.
Le altre leader sono Assa Traoré, attivista francese che ha creato il movimento “Justice for Adama”, contro il razzismo e la violenza, Olga Kovalkova, la donna bielorussa che lotta per la democrazia nel suo Paese e la femminista polacca pro aborto Magda Gorecka.
C'è anche l'italiana Anita fra le quattro donne leader delle proteste nel 2020: il 'Politico' incorona la 12enne
Simbolo della lotta per il ritorno a scuola. Con lei Olga Kovalkova, Assa Traoré, Magda Górecka
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25 Dicembre 2020 - 13.20
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