I sindacati di categoria Fp Cgil, Cisl Fp, Uil Fpl e Uil Pa hanno indetto uno sciopero dei dipendenti della Pubblica Amministrazione mercoledì 9 dicembre, spiegando in una nota congiunta le motivazioni: “Preso atto dell’esito del confronto tra governo e le Confederazioni sindacali Cgil, Cisl e Uil, in mancanza delle necessarie risorse per lavorare in sicurezza, per avviare una vasta programmazione occupazionale e di stabilizzazione del precariato e per il finanziamento dei rinnovi CCNL Sanità Pubblica, Funzioni Locali e Funzioni Centrali, le categorie Fp Cgil, Cisl Fp, Uil Fpl e Uil Pa proclamano lo sciopero nazionale di comparto per il giorno 09/12/2020 per l’intera giornata o turno di lavoro, con la garanzia dei servizi minimi essenziali previsti”.
Lunedì scorso la Ministra per la Pubblica Amministrazione Fabiana Dadone, al seguito dell’incontro con i sindacati, si era detta “abbastanza attonita di fronte al fatto che i sindacati lamentino una carenza di risorse e siano pronti addirittura a dichiarare lo sciopero. Ma questo perché io ho molto rispetto dello strumento dello sciopero per cui credo che forse vada vantato come diritto di fronte a delle necessità, di un grido di una categoria, di fronte a una situazione che sia complicata e straziante di fronte a un palazzo e a una governo sordo”.
I sindacati hanno indetto uno sciopero dei dipendenti pubblici il 9 dicembre
Queste le motivazioni di Cigl, Cisl e Uil: "Mancano le necessarie risorse per lavorare in sicurezza, per avviare una vasta programmazione occupazionale e di stabilizzazione del precariato".
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18 Novembre 2020 - 13.15
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