Una bambina di un anno e cinque mesi, positiva al Coronavirus, è stata sottoposta ad agosto a un trapianto allogenico di cellule staminali ematopoietiche per curare una forma di leucemia mieloide ad altissimo rischio.
Lo rende noto l’Azienda ospedaliero universitaria del pediatrico Meyer di Firenze dove è stato effettuato il trattamento.
“Una scelta difficile”, si sottolinea, quella fatta dai medici del Meyer: un caso che “non ha precedenti in Italia”. La piccola, si spiega, doveva essere sottoposta a trapianto in tempi rapidi, ma i tamponi rino-faringei a cui è stata sottoposta nell’arco degli ultimi mesi continuavano a dare sempre lo stesso responso di positività al virus.