È solo un ‘like’ a un tweet, ma è significativo, perché il tweet è di Donald Trump, che dal bunker dove si è nascosto per sfuggire alla rabbia che sta divampando in America ha twittato che ha intenzione di rendere fuorilegge le organizzazioni antifasciste. Il ‘like’ è della Lega – Salvini Premier. Che senza vergogna dà la sua approvazione a una proposta di legge liberticida.
In Italia le organizzazione neofasciste si sono macchiate di crimini e violenze che la Lega non ha mai condannato: Casapound e Forza Nuova sono state protagoniste dei disordini di Casal Bruciato e Torre Maura a Roma, delle manifestazioni irresponsabili per protestare contro il lockdown. Le organizzazioni neofasciste hanno minacciato Silvia Romano, fatto incurisioni nei presidi di Baobab per terrorizzare i migranti. Hanno stuprato, minacciato, sono entrati in locali gay friendly e hanno massacrato di botte i presenti.
Ma queste organizzazioni vanno bene: la Lega non ha mai proposto la loro abolizione, che pure sarebbe conforme alla legge italiana sull’apologia di fascismo. Invece gli antifascisti andrebbero messi fuori legge.
La Lega è un partito che si può permettere questo spregio della democrazia proprio perché esiste in un paese democratico. L’Italia è una Repubblica nata dalla resistenza antifascista: questi difensori degli oppressori del popolo farebbero meglio a ricordarlo.
Quando un like vale più di mille parole. pic.twitter.com/j7xykiXw0V
— t y (@ci_tiziana) June 1, 2020
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