Se Salvini rilancia sui migranti, Giorgia Meloni non può essere da meno: e quindi, per stare al passo con il leader della Lega che è tornato al suo argomento preferito, ecco che la leader di Fratelli d’Italia scrive su Facebook: “Mentre gli italiani sono (giustamente) rinchiusi dentro casa da più di un mese per isolare il Coronavirus, a Portopalo di Capo Passero (Siracusa) decine di immigrati africani sbarcano e circolano tranquillamente in assembramento come vedete in questa foto. Chissà quanti altri ‘sbarchi fantasma’ stanno avvenendo in queste ore e di cui non sappiamo assolutamente nulla”.
“Come possiamo chiedere ai cittadini sacrifici e rispetto delle disposizioni – aggiunge – se poi permettiamo che persone che arrivano qui senza alcun controllo circolino in tranquillità?”
Come sempre, Giorgia Meloni distorce la realtà: è vero che è avvenuto uno sbarco di 77 migranti a Portopalo, pienamente documentato (di quali ‘sbarchi fantasma’ stiamo parlando?), ma soprattuto non stiamo ‘permettendo’ ai migranti di andare in giro ‘con tranquillità’: sono persone disperate, che fuggono da paesi in cui la povertà, la malattia, la paura, situazioni che noi stiamo scoprendo solo adesso con la pandemia, ci sono da sempre. La soluzione quale dovrebbe essere, secondo la leader di FdI? Respingerli? Lasciarli morire in mare a pochi chilometri dalle nostre coste? Sparare loro addosso come la Guardia Costiera greca? D’altronde era proprio lei quella che proponeva di cannoneggiare le barche delle Ong: ancora pochi giorni e tornerà a parlare di ‘blocco navale’, come i non rimpianti vecchi tempi.
L’unica soluzione deve essere attivarsi per poter accogliere queste persone in sicurezza: nessuno ha mai detto che sia facile. Ma a quanto pare, ai morti per il virus (e alle colpe per le tante, troppe malegestioni) Giorgia Meloni vuole anche aggiungere la responsabilità morale di aver lasciato morire delle persone nei nostri mari senza muovere un dito.
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