Santori (Sardine): "Salvini e Meloni inopportuni, Conte ne esce bene
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Santori (Sardine): "Salvini e Meloni inopportuni, Conte ne esce bene

Santori sul futuro delle Sardine: "Non siamo spariti, ma ben presenti, abbiamo deciso di fare meno rumore perché questo periodo storico richiede più silenzio e operosità"

Mattia Santori
Mattia Santori
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3 Aprile 2020 - 19.43


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Ospite a Otto e Mezzo, il leader delle Sardine Mattia Santori ha rettificato una sua definizione di Matteo Salvini e Giorgia Meloni, che aveva chiamato ‘patetici’ in riferimento al loro comportamento di queste ultime settimane. Ma nonostante abbia abbassato i toni, il giudizio non cambia: “Salvini e Meloni sono inopportuni, anche per il loro tentativo di cercare il pelo nell’uovo in ogni documento del governo o ordinanza del ministero in un momento come questo”.
Il giudizio su Conte 
“Conte ne sta uscendo bene perchè ha il senso di responsabilità di un buon padre di famiglia, le persone capiscono chi davvero sta lavorando per il Paese” anche se “nella fretta e nella confusione”.
“In una situazione difficile credo che stia facendo tutto il possibile, la direzione è giusta”, ha concluso riguardo al premier Conte.
La Ue 
“Con questa Ue c’è sempre la sensazione che la solidarietà che ricevi oggi poi la ripagherai cara, è la stessa sensazione che ho provato quando ero in Grecia…”.
“Se non parlassimo di patrimoniale ma di prestito di solidarietà le persone avrebbero un altro atteggiamento”, ha aggiunto ribadendo che “le Sardine sono a favore di una patrimoniale civica”.
Il futuro delle Sardine
“Non siamo spariti, ma ben presenti, abbiamo deciso di fare meno rumore perché questo periodo storico richiede più silenzio e operosità”.
“In questo momento di separazione dei corpi fisici per noi è un momento difficile, ci stiamo riorganizzando all’interno e ci stiamo preparando per il futuro”, ha osservato Santori.

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