Loro mandano la Bestia in Bestia e proprio per questo non mollano: le Sardine pensano al Papeete di Milano Marittima, il bagno reso celebre l’estate scorsa da Matteo Salvini, per chiudere la campagna elettorale in Emilia Romagna.
“E’ una delle possibilità, conferma Lorenzo Donnoli, uno dei portavoce del movimento anti-sovranista, ospite questa mattina della trasmissione Agorà su Rai3. “Chiuderemo la campagna elettorale in un luogo simbolico -ha spiegato Donnoli-, potrebbe essere il Papeete”.
Le sensazioni di Mattia Santori
“Sia con i 5 stelle che con il Pd ci sono stati contatti, non con le alte rappresentanze ma con esponenti di medio-alto livello: mi hanno scritto semplicemente per esprimere solidarietà e dire che su alcuni temi loro ci sono, come è normale che sia. Non c’è stato nessun invito formale a trovare un punto comune o scrivere insieme un nuovo futuro politico, era solo un contatto informale tra persone che parlano dello stesso tema”.
Così uno dei portavoce delle Sardine Mattia Santori in un’intervista a Circo Massimo. Ma a chi si sentono più vicine le sardine? “E’ molto difficile valutare questa cosa quando in un movimento ci sono tante persone che si sono sentite deluse dalla precedente rappresentanza politica. Da noi c’è più voglia di creare una novità che di andare verso ciò che è esistito”, dice il portavoce bolognese.
Sui pronostici per le elezioni, Santori non si sbilancia: “Il clima che si respira è positivo, poi come al solito il populismo ha il grande difetto che negli ultimi giorni ribalta tutte le carte in tavola, quindi aspettiamo di vedere cosa succederà.
Capito? Chiudono la campagna elettorale al papeete… Quindi stanno facendo campagna elettorale per il #PD #aggratise sulle reti nazionali… https://t.co/PCqX2XbAHY
— G E O M E T R A #NoFacciamrete #NoSardine #NoFasci (@primaopoitorna) January 20, 2020
Argomenti: matteo salvini sardine