Le Lega fa campagna elettorale con i fascisti di Lealtà Azione: polemiche a Genova
Top

Le Lega fa campagna elettorale con i fascisti di Lealtà Azione: polemiche a Genova

L'Anpi attacca: "Non c’è più pudore e l'imbarbarimento della politica è ormai senza limiti".

I fascisti di Lealtà Azione
I fascisti di Lealtà Azione
Preroll

globalist Modifica articolo

9 Maggio 2019 - 20.42


ATF

Ormai la frana alla destra filo fascista non si arresta: “Il candidato della Lega Campomenosi, che si dichiara nipote di un partigiano, dovrebbe abbassare lo sguardo davanti alla tomba di suo nonno che si stara’ sicuramente rivoltando per il fatto che suo nipote milita in un partito che fa accordi elettorali con i neofascisti. Dovrebbe vergognarsi”.
Lo ha detto il presidente dell’Anpi Genova e coordinatore dell’Anpi Liguria Massimo Bisca commentando la notizia che oggi a Genova il tour elettorale dei candidati della Lega Marco Campomenosi e Silvia Sardone è stato accompagnato da alcuni militanti di spicco di Lealtà Azione in particolare dal numero due del movimento di estrema destra Giacomo Pedrazzoli e dal coordinatore genovese Giacomo Traverso.
“Non c’è più pudore – aggiunge – e l’imbarbarimento della politica è ormai senza limiti”. Per il presidente dell’Anpi, “il fatto che Lealtà Azione debba scortare esponenti della Lega fa riflette sul fatto che a Genova c’è una situazione politica diversa rispetto ad altre città”.

Leggi anche:  La Lega pronta ad aprire le porte a Marco Rizzo, Borghi: "La pensiamo nella stessa maniera su tante cose..."
Native

Articoli correlati