Mps, video morte David Rossi: i due uomini vicino al corpo già identificati
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Mps, video morte David Rossi: i due uomini vicino al corpo già identificati

Il filmato pubblicato sul sito del New York Post. Svelato il mistero: i due uomini erano già stati sentiti e identificati dai pm.

Un frame del video
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17 Giugno 2016 - 10.45


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Non è risolto il giallo sulla morta di David Rossi? Un video shock sull’atroce fine del capo dell’area comunicazione di Mps morto il 6 marzo 2013 precipitando dalla finestra del suo ufficio a Rocca Salimbeni a Siena.

Il video. Si vede l’uomo cadere al suolo, gli ultimi movimenti prima della morte. E l’arrivo di due uomini. Uno a volto scoperto si avvicina a Rossi guardando il corpo. E’ il quotidiano Usa New York Post a pubblicarlo sul suo sito. Le immagini stanno facendo il giro della rete, sono anche state rilanciate dalla famiglia del manager. Sul web molti lanciano la domanda: “Chi sono quei due uomini? Qualcuno li riconosce?”. Il procuratore di Siena, Salvatore Vitello, raggiunto al telefono ieri spiegava: “Potrebbe essere il video che abbiamo già agli atti, mi riservo di fare accertamenti”. Poi si è svelato il mistero: i due uomini erano già stati sentiti e identificati dai pm 3 anni fa.  


Il falso mistero. Nessun mistero, quel filmato è allegato agli atti ed è ben conosciuto da chi è indagato”. Luca Goracci, l’avvocato della famiglia Rossi, chiarisce l’ultimo giallo intorno alla morte di Davide Rossi, il responsabile della comunicazione del Monte dei Paschi di Siena, deceduto il 6 marzo 2013.
Goracci spiega anche come sia stata la compagna di Rossi, Antonella, a chiamare un addetto della banca perché andasse a vedere cosa fosse successo in quanto non riusciva a rintracciare David: “Sì, lo confermo. Uno dei due uomini di quel video è la persona che è stata chiamata dalla moglie e chi ha indagato ne è a conoscenza”.

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Le indagini. Intanto la Procura di Siena che indaga sull’episodio ha disposto per il prossimo 25 giugno la simulazione della caduta del corpo ed il sopralluogo negli spazi dove è avvenuta la morte di David Rossi. Lo scorso 4 aprile la salma era stata riesumata nel cimitero di Laterino a Siena e poi portata al Labanof, il laboratorio di antropologia e odontologia forense di Milano per gli esami scientifici. «Un nuovo capitolo doloroso ma necessario, un passo necessario per la verità», disse quel giorno Antonella Tognazzi, vedova di Rossi, grata alla Procura di Siena che, dopo aver archiviato il caso come suicidio, ha deciso di riaprirlo per valutare gli elementi raccolti dai familiari, che depongono invece per un omicidio.

 

Un’anomalia c’è. 

Anomalo sembra anche il fatto che la faccia sia rivolta verso il muro, mentre normalmente se Rossi si fosse gettato dalla finestra avrebbe dovuto avere il corpo rivolto nella direzione opposta. Il quotidiano americano si chiedeva che ruolo potessere avere avuto nel presunto suicido di Rossi proprio queste due persone, ma evidentemente non era a conoscenza del fatto che uno dei due uomini era già stato indagato.

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Sono in molti, del resto, a non credere alla versione del suicidio. La moglie Antonella, in particolare, in una lunga campagna mediatica si è

detta convinta che il marito fosse stato ucciso perché “sapeva troppo” degli affari della banca. È stata lei a far riaprire il caso tanto che il 6 aprile scorso la salma dell’uomo è stata riesumata su ordine della Procura di Siena.
 

 
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