Non potevano trovare un modo migliore per calpestare l’Italia e la sua libertà. E per calpestare la liberazione e tutto ciò che ha significato. I manifesti del 25 aprile sono stati imbrattati con svastiche e scritte naziste a Novi (Modena). Le affissioni imbrattate nella notte sono sul viale alberato di via 22 aprile dove lunedì sfilerà il corteo celebrativo. “È un gesto che offende e indigna l’intera comunità modenese – ha detto Gian Carlo Muzzarelli, sindaco e presidente della provincia di Modena -. Esprimo la mia solidarieta’ alla comunità di Novi ed alle associazioni partigiane. Imbrattare con simboli che richiamano i giorni cupi del nazifascismo le bandiere che ricordano la Liberazione non è una bravata: è un atto che ci ripugna e che condanniamo con forza. Questo gesto ci ricorda, ancora una volta, la necessita’ di proseguire e rafforzare il nostro impegno per la difesa dei valori costituenti della nostra comunità: pace, libertà e democrazia. Un motivo in piu’ per celebrare insieme la prossima Festa della liberazione”.
Lo scempio di Modena: svastiche sui manifesti del 25 aprile
È successo a Novi nel viale dove lunedì sfilerà il corteo celebrativo. Dura condanna del sindaco e dell'associazione dei partigiani.
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21 Aprile 2016 - 19.32
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