Perde il lavoro e, a causa delle difficoltà economiche, per un mese vive sotto un ponte di Pescara, insieme alla figlia di appena otto anni, ma i carabinieri la rintracciano e affidano la bimba a una casa famiglia. Protagonista dell’episodio è una badante polacca che viveva a Collecorvino e che, dopo la morte dell’anziano per cui lavorava, ha lasciato il comune del Pescarese senza sapere dove andare a vivere. È stato il Comune di Collecorvino, non avendo più notizie della donna, a segnalare il fatto ai carabinieri.
I militari hanno avviato gli accertamenti e hanno appurato che la donna passava le notti sotto ad alcuni ponti di Pescara da circa un mese. A quel punto l’hanno raggiunta e hanno recuperato la bambina, affidandola ad una casa famiglia, la stessa in cui si trova la sorella più grande.
I carabinieri della Compagnia di Montesilvano, coordinati dal capitano Enzo Marinelli, hanno inoltre segnalato alla donna una serie di strutture e associazioni di volontariato a cui rivolgersi.
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