Sembrava la scena di un film. E in molti devono aver pensato che si trattasse di un attentato, vedendo quella macchina dirigersi e poi andare a sbattere contro uno dei cancelli dell’Eliseo, la residenza presidenziale francese, a Parigi. Alla guida un italiano, Attilio Maggiulli, direttore del teatro Comédie italienne, che ha scelto di protestare in questo modo contro i tagli alla cultura che hanno colpito duramente anche la sua struttura.
La vettura procedeva a velocità sostenuta e ha sfondato uno dei cancelli dell’edificio dove vive Francois Hollande. Maggiulli è stato estratto dall’auto, secondo il quotidiano Le Parisien in stato di incoscienza, e accompagnato in ospedale, dove è stato fermato. L’auto è stata rimossa e all’interno le forze dell’ordine avrebbero trovato del liquido infiammabile.
Non era la prima volta. L’italiano era già stato fermato qualche giorno fa, nei dintorni di un hotel, mentre distribuiva volantini e dopo aver dato fuoco a un pupazzo di Arlecchino, sempre come atto di denuncia contro i tagli al suo teatro. Rilasciato subito in quell’occasione, è al momento piantonato in ospedale.
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