L’episodio più recente è quello di un autocompattatore della nettezza urbana: è andato a fuoco mentre percorreva la galleria dell’autostrada Palermo-Catania tra Scillato e Tremonzelli. L’autostrada è stata chiusa nelle due direzioni di marcia perché il fumo ha invaso completamente il tunnel in direzione Palermo. Fin qui sembrerebbe un incidente come tanti se non fosse per un mistero che avvolge la galleria in questione. Infatti, sembra stregata perché ormai sono diversi i casi di camion o auto che s’incendiano mentre sono nella galleria, o poco prima di entrarvi o appena usciti. A giugno era toccato ad un pullman con a bordo 38 persone. Il mezzo ha preso fuoco all’uscita della galleria, per fortuna senza conseguenze per i passeggeri.
I casi di automezzi che prendono fuoco vicino al tunnel sono ormai una ventina. Nelle cronache anche automobili che improvvisamente registrano il blackout dell’impianto elettrico con il conseguente blocco del motore. Paura per chi è alla guida: l’auto sbanda e diviene difficile controllarla, evitare conseguenze gravi. L’Anas alcuni anni fa aveva annunciato un monitoraggio degli impianti della galleria. Più recentemente, l’Arpa, l’agenzia regionale per l’ambiente, ha installato due colonnine, una all’ingresso e l’altra all’uscita della galleria, in grado di rilevare alte frequenze, da cento kilohertz a tre gigahertz. Alle centraline, alimentate ad energia solare, il compito di raccogliere dati in tempo reale da inviare in tempo reale direttamente ai laboratori di ricerca dell’Arpa Sicilia. Riusciranno le nostre centraline a svelare il mistero?