Ha preso l’avvio questa mattina, innanzi alla sezione Feriale della Suprema Corte, l’udienza del processo Mediaset, nel quale verrà discusso il ricorso presentato dai legali dell'[url”ex premier Silvio Berlusconi, condannato per frode fiscale (poco più di 7 milioni evasi nel 2002 e nel 2003) dalla Corte d’Appello di Milano lo scorso 8 maggio”]http://www.globalist.ch/Detail_News_Display?ID=43870&typeb=0&Mediaset-confermati-4-anni-a-Berlusconi[/url].
La relazione introduttiva è svolta dal consigliere Amedeo Franco, la procura è rappresentata dal sostituto procuratore generale Antonio Mura. Il dibattimento dovrebbe concludersi intorno alle 19.00 e riprenderà domani.
Berlusconi rischia a cinque anni di interdizione dai pubblici uffici. Con lui saranno giudicati anche il produttore statunitense Frank Agrama, ritenuto suo “socio occulto”, oltre agli ex manager Daniele Lorenzano e Gabriella Galetto. Assegnato alla così detta sezione ‘feriale’ per evitare che la spugna della prescrizione dimezzi il reato contestato, oggi la vicenda sulle presunte irregolarità nella compravendita delle royalties dei film destinati al piccolo schermo entra di nuovo in un’aula di giustizia. Salvo rinvii, la sentenza potrebbe arrivare domani o giovedì. Al processo, sotto una pioggia di polemiche e preoccupazioni, guarda il mondo della politica perché dal suo esito potrebbero aversi ripercussioni sulla tenuta del governo Letta.
Coppi, decisione domani sera o giovedì – “Domani sera o più probabilmente giovedì potrebbe esserci la decisione della Cassazione” sul processo Mediaset. Lo ha detto il professor Franco Coppi, in una pausa dell’udienza del processo Mediaset in corso in Cassazione. Coppi difende l’ex premier Silvio Berlusconi.
Parlando con i giornalisti in una pausa dell’udienza, il professor Coppi ha spiegato che parlerà per circa un’ora per l’arringa difensiva, e che il suo intervento è previsto alla fine degli interventi dei difensori. Coppi si aspetta poi che la requisitoria del pg, Antonio Mura, duri almeno un paio d’ore. Per questo il difensore di Silvio Berlusconi, facendo una valutazione sui tempi, ritiene che la sentenza arrivi “domani sera o addirittura giovedì”.
Nessuno dei difensori degli imputati del processo Mediaset chiederà il rinvio dell’udienza in calendario per oggi e che sta per cominciare. Lo hanno confermato tutti i difensori dei quattro imputati tra i quali l’ex premier Silvio Berlusconi. Il processo, dunque, dovrebbe arrivare a decisione tra domani e dopodomani.
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