“All’inizio questa
vicenda poteva far sorridere. Una donna di quasi 80 anni che
s’interessa a un giovane che ha meno di un terzo della sua età
non capita tutti i giorni. Ma quando ho capito che col suo
atteggiamento metteva in difficoltà il bagnino al quale
impediva di fare con attenzione il suo lavoro ho deciso di
intervenire, non potevo fare diversamente: dovevo salvaguardare
l’incolumità dei bagnanti”. Così la vicenda è stata raccontata dal gestore dello
stabilimento balneare di Spotorno che ha deciso, insieme al
bagnino, di denunciare per stalking la turista piemontese che si
era invaghita del ragazzo ventenne.
”Quando abbiamo capito che la soluzione stava degenerando ci
siamo fatti delle domande cercando anche una soluzione. Una cosa
è certa: questa donna, apparentemente di buon livello
culturale, ha tempo e tanta voglia di parlare, ci siamo detti.
Ma l’unica soluzione era al denuncia, con la speranza che le
venga così impedito di frequentare lo stabilimento”.