Ai funerali di Franca: Dio c'è ed è comunista
Top

Ai funerali di Franca: Dio c'è ed è comunista

Migliaia le persone già accorse al Teatro Strehler di Milano per l'ultimo saluto all'attrice. Dario Fo ha detto: Non sarà una commemorazione, ma un commiato.

Ai funerali di Franca: Dio c'è ed è comunista
Preroll

Desk2 Modifica articolo

31 Maggio 2013 - 10.46


ATF

LA DIRETTA

11.31 Parla Dario Fo. Racconta la grandezza di Franca, il suo modo di raccontare. “Testi come Mistero Buffo hanno avuto grande successo. Ma dei nostri lavori, quello che ha battuto tutti i record, Coppia aperta quasi spalancata, messa in scena in 700 edizioni diverse. L’autrice è stata Franca, l’ho sempre tenuto nascosto, per gelosia…” E sorride un po’… Poi legge un racconto scritto dalla moglie. Le recita con il suo stile. Il racconto parla dell’incontro tra Eva e Adamo. Il pubblico applaude.

11.25. Inizia il ricordo di Jacopo Fo. Con la sciarpa rossa, ricorda la madre. “Quando si batteva contro le ingiustizie diceva, non si può fare altro, buisogna farlo. Quando avevo nove anni uscì la storia di un uomo disperato, morto svenuto per la fame. Mi portò con lei”. Jacopo ha la voce rotta dal pianto. Interrompe spesso il suo discorso per la commozione. “Non è vero che non abbiamo fatto niente in questi 40 anni, prima era peggio. Ma abbiamo lottato”. “Qualcuno ha parlato della bellezza di mia madre. Mia madre rompeva i coglioni, ed era intollerabile per qualcuno che una donna bella dicesse no”. “Mia madre mi diceva: Dio c’è, ed è comunista ed è anche femmina. Questo mondo lo cambieremo”.

Leggi anche:  Shakespeare torna a Venezia

11.20 Parla il sindaco di Milano Giuliano Pisapia, visibilmente commosso. “Franca sei stata e sei proprio brava: anche oggi hai riempito la piazza. E tutto attorno a te c’e’ la volonta’ perchè le tue e nostre speranze diventino realtà, un mondo per cui continueremo a batterci e sappiamo che tu ci accompagnerai” ha detto Pisapia nel suo ricordo Franca Rame aprendo la cerimonia funebre. “Quanti cortei, quanta indignazione, quanta voglia di combattere contro le ingiustizie: questa è la Franca che piangiamo e che rimpiangeremo”, ha aggiunto. Poi ha conlcuso: “Sei stata una donna coraggiosa, forte e libera: guardereno la tua forza per essere anche noi piu’ forti, al tuo coraggio per non avere piu’ paura, all tua liberta’ per difendere quella di tutti noi”.

11. La gente davanti al Teatro Strehler
ha iniziato ad intonare ‘Bella ciao’ in attesa che giunga il
feretro dell’attrice Franca Rame per l’ultimo commiato. Fra le
tante persone arrivate a salutarla anche Inge Feltrinelli,
vestita di rosa, uno dei colori preferiti da Franca Rame. ”Era
la piu’ elegante – ha detto – la piu’ vistosa. Era coraggiosa,
solare, una delle poche donne speciali di questo periodo”.

Leggi anche:  Nonno e zio condannati a 16 anni per aver abusato per molto delle nipotine: i genitori delle piccole erano complici

Prima del funerale. Alle 11 a Milano, al teatro Strehler, si terrano i funerali con rito laico di Franca Rame, scomparsa all’età di 84 anni. Migliaia di persone hanno visitato ieri la camera ardente. “Non sarà una commemarazione, ma un commiato”, ha detto il marito Dario Fo.

Il corteo funebre che porterà la salma di Franca Rame è partito dal Piccolo Teatro di Milano, in via Rovello, al Teatro Strehler, in largo Greppi, dove ci sarà l’ultimo saluto.

Anche il leader del Movimento 5 Stelle, Beppe Grillo, è arrivato al Piccolo. Ha salutato il premio Nobel Dario Fo e ha portato con sè una rosa rossa. La colonna sonora del corneo è “Bella Ciao”, suonata dalla Banda degli Ottoni, mentre moltissime donne si sono presentate vestite di rosso e con mazzi di rose rosse, così come avrebbe voluto Franca Rame. Un applauso, all’uscita del feretro dal foyer del teatro è stato accompagnato da un battimani e dal grido: “Ora e sempre resistenza”.

Leggi anche:  Shakespeare torna a Venezia

A seguire il feretro, il sindaco Giuliano Pisapia, l’ex dirigente di Potere Operaio, Oreste Scalzone, Gad Lerner, Paolo Jannacci, il vicesindaco Lucia De Cesaris con le colleghe in giunta Daniela Benelli e Cristina Tajani e il presidente del consiglio comunale Basilio Rizzo, Djana Pavlovic.

Native

Articoli correlati