Una strage: senza che questa espressione sia una esagerazione:
era senza lavoro da due
anni l’uomo di 45 anni che, giovedì sera, si è ucciso a
Ponsacco, in provincia di Pisa, lanciandosi nel vuoto dal sesto piano di un
palazzo. E’ quando è emerso dagli accertamenti dei carabinieri che stanno indagando
sull’accaduto.
A causa della mancanza di un’occupazione,
l’operaio è caduto in un forte stato depressivo che lo
ha portato a compiere il tragico gesto a Ponsacco, dove
vivono alcuni suoi parenti. L’uomo, sposato, risiedeva da tempo
in un altro comune del pisano.
Ormai non c’è giorno senza una notizia del genere. Solo ieri la storia di un alta persona che si è tolta la vita per la crisi, mentre i familiari, nei manifesti funebri, hanno accusato lo stato assente.
Senza lavoro da due anni: si uccide
Una strage senza fine: depresso per non avere un lavoro un uomo si è tolto la vita nel pisano lanciandosi nel vuoto dal sesto piano di un palazzo.
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3 Maggio 2013 - 11.08
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