8 marzo. Se questa è una donna
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8 marzo. Se questa è una donna

Perseguitate, violentate, picchiate, uccise. Cronache Laiche ricorda le prime vittime della violenza di genere del 2013. Nella Giornata internazionale della Donna.

8 marzo. Se questa è una donna
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8 Marzo 2013 - 09.00


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di Cecilia M. Calamani

Menu speciali a prezzo fisso, sconti per creme, profumi e lingerie, strip maschili da non perdere, voli a prezzi stracciati e tante altre offerte ancora. Approfittatene donne, è l’8 marzo!

Il rituale si ripete stanco e a tratti osceno. Stride la “festa” con la ricorrenza, la Giornata internazionale della Donna che a partire dal 1909 è stata istituzionalizzata in tutto il mondo occidentale per ricordare le rivendicazioni di libertà delle donne, le discriminazioni che hanno subito per millenni, i diritti ottenuti e quelli ancora da conquistare. Nulla a che vedere con mimose, pizzerie e locali notturni, e la cronaca nera ce lo ricorda. Ogni giorno.

124 le donne uccise in Italia nel 2012 per il solo fatto di essere donne, ovvero proprietà del balordo di turno che può disporre dei loro corpi e della loro vita. 137 nel 2011, 127 nel 2010. Alcune perché oggetto di estemporaneo “desiderio”. Altre, la maggior parte, perseguitate, spesso violentate e poi massacrate dagli uomini, o ex, della loro vita. O sei mia o di nessuno mai.

Fuori dalle statistiche, invece, quelle che si salvano dalla furia omicida ma non dalla violenza. Donne morte seppur ancora vive.

Cronache Laiche ha stilato un bollettino dei primi due mesi di quest’anno. I giornali – spesso solo locali: la violenza sulle donne è talmente “normale” che non fa neanche più notizia – parlano laddove le stime governative sono inesistenti. Il massacro delle donne ad opera di chi crede di poterne disporre a suo piacimento viene annegato nel largo contenitore della cronaca nera, insieme agli ammazzati, uomini o donne che siano, per rapina, per vendetta, per interesse, per sbaglio, per caso. D’altronde l’Italia non ha ancora fissato un piano di attuazione della risoluzione Onu sulla violenza sulle donne, il che dimostra l’attenzione che riserva al problema.

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Ecco le donne abusate, e in undici casi uccise a bastonate, a martellate, a coltellate o bruciate da gennaio nel solo ambito l’ambito familiare o delle loro relazioni:


14 gennaio, Pescara – «Dà fuoco a sé e alla compagna, tentato omicidio-suicidio nel pescarese» (Repubblica)

15 gennaio, Torino – «Dramma a Cavour, uccide moglie e figlia disabile a colpi di martello» (La Stampa)

17 gennaio, L’Aquila – «Spara all’ex moglie e al compagno. Duplice omicidio davanti a un supermercato» (Repubblica)

18 gennaio, Milano -«Tenta di violentare la sua ex: lei scappa e lo fa arrestare» (Città Oggi)

24 gennaio, Vercelli – «Uccide in strada ex moglie » (Adnkronos)

25 gennaio, Torino – «Violenta e sevizia la moglie, poi tenta d’impiccarsi» (Bergamo Sera)

4 febbraio, Caserta – «L’ex fidanzata lo respinge, lui dà fuoco all’amica» (Corriere del Mezzogiorno)

8 febbraio, Benevento – «Perseguita l’ex fidanzata 15enne per due anni. Dopo l’ennesimo rifiuto, tenta di ucciderla spingendola in un torrente» (Ntr24)

14 febbraio, Napoli – «Morta donna bruciata dal marito» (Il Mattino)

15 febbraio, Caserta – «Pensionata uccisa, indagato il figlio» (Tgcom24)

16 febbraio, Catania «Tenta di dare a fuoco moglie, arrestato» (Corriere della Sera)

20 febbraio, Brindisi – «Frustata, abusata e cosparsa di benzina. Non ce la facevo più, gli ho dato fuoco» (Repubblica)

21 febbraio, Como – «Incubo alla festa in casa: violentata dagli amici con l’aiuto del fidanzato» (Quotidiano.net)

21 febbraio, Grosseto – «Arrestato per stalking, esce e violenta la ex» (Gonews.it)

21 febbraio, Firenze – «Picchiata e violentata in un’auto dal suo ex per ore. Arrestato un 34enne» (Gonews.it)

24 febbraio, Bologna – «Accoltella e uccide la moglie. Fugge con i due figli, poi si costituisce» (La Stampa)

27 febbraio, Rieti – «Uccide a bastonate la sua compagna» (Repubblica)

2 marzo, Udine – «Donna uccisa dal marito. Colpita alla testa con mazza da baseball» (Repubblica)

5 marzo, Milano – «Uccide la moglie e si suicida» (TgCom24)

6 marzo, Grosseto – «Madre accoltellata dall’ex compagno mentre portava i figli a scuola» (Corriere fiorentino)

6 marzo, Palermo – «Spara alla ex moglie senza colpirla, un arresto nel palermitano» (Gazzetta di Sicilia)

E ora le altre, vittime solo perché donne della violenza di conoscenti o sconosciuti. Oggetti usa e getta. Trofei da appendere al muro delle “conquiste” personali. Cose.

4 gennaio, Treviso – «Prima la fa bere, poi violenta una ragazzina di 16 anni: arrestato albanese» (Oggi Treviso)

4 gennaio, Brescia – «Tentato stupro: “Sono salva perché ho reagito”» (Giornale di Brescia)

7 gennaio, Catania – «Tenta stupro ma la vittima reagisce: arrestato un uomo a Tremestieri» (Catania Today)

9 gennaio, Pisa – «Violenza sessuale su una prostituta. Arrestato uno stalliere» (Gonews.it)

10 gennaio, Bergamo – «Ragazza incinta esce dal bar e viene violentata per strada» (Quotidiano.net)

11 gennaio, Palermo – «Violentata una disabile di 12 anni: indagati quattro giovanissimi» (Palermo Today)

14 gennaio, Milano – «Stuprata e lasciata seminuda in discoteca: è giallo» (Milano Today)

14 gennaio, Cremona – «Tenta di violentare 26enne incinta, in manette camionista» (Crema Oggi)

17 gennaio, Bologna – «Stuprata e rapinata. L’accusato è un 51enne di nazionalità romena» (Reporter online)

17 gennaio, Vicenza – «Risponde all’annuncio come badante e viene violentata. Cuoco arrestato» (Corriere del Veneto)
17 gennaio, Cosenza – «Stuprata e rapinata una prostituta, arrestato un romeno» (InfoOggi.it)

19 gennaio, Cesena – «Con la scusa della droga viene violentata ai giardini» (Quotidiano.net)

25 gennaio, Milano – «Torna a casa dal lavoro. Stuprata in un parcheggio» (Quotidiano.net)

29 gennaio, Venezia – «Incubo nella notte a piazzale Roma: “Violentata diverse volte dall’orco» (Venezia Today)

29 gennaio, Milano – «Stupro di gruppo sul treno Milano-Modena» (Nanopress)

5 febbraio, Ragusa: «Violentata una donna romena. Arrestati 2 connazionali» (Hercole.it)

6 febbraio, Ancona – «Ragazza in ospedale: “Sequestrata e violentata”» (Quotidiano.net)

7 febbraio, Milano – «Studentessa canadese denuncia: “Violentata dopo la discoteca”» (Corriere della sera)

9 febbraio, Genova – «Violenza sessuale su una disabile: arrestato amico di famiglia» (Città di Genova)

12 febbraio, Viterbo – «Violentata durante una festa. E’ caccia agli aggressori» (Il Messaggero)

13 febbraio, Pescara – «Donna violentata dopo aver accettato un passaggio» (Il Centro)

13 febbraio, Roma – «Tre violenze sessuali in dieci giorni. È caccia allo stupratore seriale» (Il Mattino)

14 febbraio, Varese – «Donna violentata e rapinata algerino arrestato dai carabinieri» (Quotidiano.net)

15 febbraio, Terni – «Terni, violentata in un garage a Cospea. Arrestato un dominicano di 27 anni» (Il Messaggero)

22 febbraio, Messina – «Sequestro e violenza su una tunisina, un arresto a Forza d’Agrò» (Il Giornale di Sicilia)

23 febbraio, Macerata – “Violentata da quattro uomini” (Quotidiano.net)

23 febbraio, Latina – «Rapina in casa a due prostitute: una legata, l’altra violentata» (Il Mattino)

2 marzo, Milano – «Ragazza ubriaca violentata, arrestato il presunto stupratore» (Corriere della Sera)

3 marzo, Siena – «Donna trovata con la testa spaccata» (Corriere fiorentino)

5 marzo, Perugia – «Minore violentata: riserbo sulle indagini» (Perugia Today)

Se questa è una donna. Se questa è una festa.

Cecilia M. Calamani

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