Perde il cellulare, e si scopre che è un pedofilo
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Perde il cellulare, e si scopre che è un pedofilo

Il telefono era stato lasciato nel bagno di una scuola. Nel cercare il proprietario, che si pensava fosse uno studente, sono emerse foto molto equivoche.

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10 Gennaio 2013 - 15.34


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Un borsellino con dentro un cellulare trovato nei bagni di un istituto superiore di Udine, il Malignani. Si pensava che fosse di uno studente, e per questo è stato acceso, alla ricerca del proprietario. Ma quello che è emerso ha allarmato tutti, ed è stata immediatamente avvisata la polizia. Nel cellulare c’erano infatti una decina di immagini che ritraevano minorenni nudi, maschi e femmine.

In base alla ricostruzione fornita da fonti della questura, il proprietario del telefono non è uno studente, ma un maggiorenne di 50 anni con problemi psichici.

Il cellulare è stato posto sotto sequestro. E dovrà essere visionato da personale competente, anche per non perdere i dati contenuti, e cioè da un consulente eventualmente nominato dalla Procura o dalla Polizia postale, a garanzia del rispetto delle norme di legge che tutelano gli indagati.

Al momento, il proprietario del telefono non è stato iscritto nel registro degli indagati, in quanto l’esito delle indagini condotte dalla Polizia non è stato ancora inviato alla Procura della Repubblica di Trieste, competente per quanto riguarda la detenzione di materiale pornografico.

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