Circa 2 mila persone, partite
da piazza Maria Immacolata, si stanno dirigendo lungo via D’Aquino
verso la zona rossa che delimita le strade intorno alla Prefettura,
dove è appena iniziato l’incontro tra i ministri dell’Ambiente e dello
Sviluppo economico, Corrado Clini e Corrado Passera con le autorità
locali sulla questione Ilva.
La manifestazione è organizzata dal comitato di cittadini
liberi e pensanti e ad essa hanno aderito altre associazioni
ambientaliste che si battono da anni contro l’inquinamento. Stop
all’inquinamento è scritto su alcune magliette indossate dai
manifestanti.
“Non siamo inClini a morire di cancro”, racita un cartello esposto davanti alla prefettura – l’area è stata transennata e chiusa ai pedoni – e “L’industria fissa è monotona”, dice un altro cartello.
Ora tutti attendono la prossima mossa del governo. Contro la chiusura degli impianti, il governo potrebbe annunciare lo stanziamento di altri fondi per la messa a norma della fabbrica e una riqualificazione del porto.
[url”[GotoHome_Torna alla home]”]http://www.globalist.ch/[/url]
