Breivik: Sono un templare che combatte gli immigrati
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Breivik: Sono un templare che combatte gli immigrati

Secondo giorno di processo, il killer rivendica "l'attacco più spettacolare in Europa dalla II guerra mondiale" e fa sapere: "Lo rifarei". Giurato favorevole alla pena di morte.

Breivik: Sono un templare che combatte gli immigrati
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17 Aprile 2012 - 11.47


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Secondo giorno del processo Breivik segnato dalle dichiarazioni shock del killer che sale alla sbarra e senza timidezza spiega: «Ho eseguito l’attacco più sofisticato e spettacolare in Europa dalla seconda Guerra mondiale». E poi: «Lo rifarei di nuovo». La testimonianza che si sta svolgendo a porte chiuse, si è aperta con queste parole da parte di Breivik: «Sono un rappresentante del movimento di resistenza norvegese ed europea e della rete del Cavalieri Templari».

Il 33enne ha detto che i ragazzi uccisi a colpi di pistola da distanza ravvicinata non erano «bambini innocenti» e ha aggiunto che finire la sua vita in prigione o morire per il suo popolo rappresenta per lui «un grande onore». Questo il suo pensiero: «Morire per il nostro popolo non è soltanto un nostro diritto ma un dovere. Non sono spaventato dalla prosepttiva di stare in prigione per il resto della mia vita. Sono nato in una prigione…una prigione che si chiama Norvegia». L’uomo si è dichiarato «non colpevole», nonostante abbia ammesso l’autobomba nel centro di Oslo, in cui sono morte 8 persone, e la strage sull’isola a pochi chilometri della capitale norvegese, dove ha fatto 69 vittime.

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Ma il vero colpo di scena in questa giornata processuale arriva da uno dei giurati che si è detto favorevole alla pena di morte. Per questo la Corte discuterà della richiesta di pm, difesa e avvocati delle vittime di ricusarlo. Il giorno dopo l’attentato infatti il giurato Thomas Indreboe ha pubblicato su un forum online un commento nel quale affermava che Breivik meritava la pena di morte per il massacro da lui compiuto. In Norvegia non esiste la pena di morte. Se Indreboe venisse rimosso sarebbe sostituito dal giurato di riserva Elisabeth Wisloeff.

Qui sotto le dichiarazioni di ieri in tribunale da parte di Breivik:

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