La Commissione Europea è stata criticata per la lentezza nell’applicazione del Digital Services Act (DSA), una legge fondamentale per garantire il corretto comportamento delle piattaforme di social media, tra crescenti preoccupazioni per l’influenza di Elon Musk sulla politica europea.
Il proprietario di X (ex Twitter) e uomo più ricco del mondo si prepara a ospitare giovedì una diretta con Alice Weidel, leader del partito di estrema destra tedesco Alternative für Deutschland (AfD), un evento considerato un vantaggio significativo per il partito in vista delle elezioni del 23 febbraio.
Damian Boeselager, eurodeputato e cofondatore del partito pan-europeo Volt, ha chiesto alla Commissione di indagare sulle presunte interferenze di Musk nelle elezioni europee. Boeselager sostiene che il sistema di amplificazione degli algoritmi di X, che promuove i post di Musk, potrebbe violare i requisiti di trasparenza previsti dal DSA.
Secondo un rapporto pubblicato lo scorso febbraio da Platformer e apparentemente confermato da Musk tramite un meme, gli algoritmi di X sarebbero stati modificati per aumentare la visibilità dei tweet del miliardario. Boeselager ha espresso preoccupazione per il fatto che un singolo individuo possa avere un potere d’opinione sproporzionato, definendolo un segnale di tendenze autocratiche piuttosto che liberali.
Critiche da più governi e parlamentari
Jean-Noël Barrot, ministro degli Esteri francese, ha esortato la Commissione a intervenire con maggiore fermezza. “O la Commissione Europea applica le leggi esistenti con il massimo rigore o deve restituire agli Stati membri, inclusa la Francia, la capacità di farlo”, ha dichiarato.
Christel Schaldemose, vicepresidente socialdemocratica del Parlamento europeo, ha affermato che la Commissione deve agire “più velocemente e proattivamente” per proteggere la democrazia, evidenziando i rischi legati all’influenza di Musk e alla diffusione di contenuti promossi algoritmicamente.
Arba Kokalari, parlamentare svedese del centro-destra, ha descritto l’approccio della Commissione come “molto lento o troppo lento” nel far rispettare il DSA, criticando la mancata azione contro la disinformazione e i contenuti illegali.
Indagini in corso sul rispetto del DSA da parte di X
La Commissione Europea ha avviato un’indagine su X nel dicembre 2023, accusando la piattaforma di violazioni del DSA in tre aree, tra cui la “deception” degli utenti attraverso la vendita dei blue-tick di verifica, che ha favorito truffatori e disinformazione. Tuttavia, l’indagine non è stata ancora completata.
Un portavoce della Commissione ha dichiarato che il live stream tra Musk e Weidel sarà “analizzato con attenzione” ma che il DSA non vieta eventi di questo tipo. L’obiettivo, ha aggiunto, è garantire che la piattaforma non favorisca specifici contenuti o opinioni in modo sproporzionato.
Reazioni dei governi europei
Diversi governi, tra cui quelli di Spagna, Francia e Germania, hanno criticato Musk per i suoi commenti ostili e fuorvianti sulla politica europea. Salvador Illa, presidente regionale della Catalogna, ha dichiarato: “Non permetteremo a nessuno di usare il nome della Catalogna per diffondere discorsi di odio. La democrazia appartiene ai cittadini; non possiamo lasciarla nelle mani di miliardari tecnologici alleati con l’estrema destra.”
Le autorità continuano a monitorare la situazione, mentre cresce la pressione affinché la Commissione applichi il DSA con maggiore rigore per tutelare i processi democratici.