Dopo il testamento di Berlusconi il Tg1 dei miracoli oggi regala un 'triplete'
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Dopo il testamento di Berlusconi il Tg1 dei miracoli oggi regala un 'triplete'

Al Tg1 raccontano che il nuovo direttore è arrivato con una fissazione: la corsa allo scoop. Ebbene, alle 13 e 30 di questa caldissima domenica, il Tg1 di scoop ne ha portati a casa ben tre...

Dopo il testamento di Berlusconi il Tg1 dei miracoli oggi regala un 'triplete'
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9 Luglio 2023 - 15.43


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di Adelmina Meier

Al Tg1 raccontano che il nuovo direttore è arrivato con una fissazione: la corsa allo scoop. Ebbene, alle 13 e 30 di questa caldissima domenica, il Tg1 di scoop ne ha portati a casa ben tre. Il primo lo ha schiaffato in apertura: una clamorosa, ghiotta esclusiva, come dice la conduttrice: Amadeus anticipa solo al Tg1 tutte le novità del Festival di Sanremo.

Svelate in anteprima, ma molto in anteprima, considerato che il Festival della canzone, come lo stesso Amadeus ricorda, si terrà, come al solito, a metà febbraio, e del 2024. Amadeus parla dalla montagna, accompagnato dal canto degli uccellini. Idilliaco scoop, il primo.

Andiamo al secondo: alla giornalista che solitamente si occupa di auto oggi tocca celebrare il progetto del ponte sullo Stretto di Messina, lo fa cogliendo l’occasione dell’inaugurazione di un ponte sul Danubio, in Romania, nella regione di Braila. Lo ha realizzato Webuild, la società capofila della cordata che dovrebbe realizzare quello tra Scilla e Cariddi. L’Adnkronos, l’agenzia che dirigeva il nuovo direttore del Tg1 prima di “essere approdato” in Rai il ponte sul Danubio lo aveva celebrato tre giorni addietro.

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Comunque, dal servizio del Tg1 appare tutto facile, c’è solo da fare tra Calabria e Sicilia quel che si è realizzato sul Danubio. Peccato che questo ponte gemello – come nota il Corriere della Sera – sia tre volte più piccolo di quello che si deve prevedere sullo Stretto di Messina. Peccato che in quel tratto di Danubio non ci siano le correnti mitiche dello Stretto. Peccato che da da un lato e dall’altro del Danubio non ci siamo la mafia e la ‘ndrangheta. Solo dettagli, non disturbate il cinegiornale della domenica.

Ma lo scoop clamoroso della giornata è dentro lo scaffale di Billy, la pagina delle recensioni dei libri. Chi c’è oggi? Udite, udite, Nello Musumeci, già presidente della Regione Siciliana, ora ministro della Protezione Civile. Qui è nella veste di storico, ha scritto “Sicilia bombardata”, libro che racconta bombardamenti e malefatte degli Alleati dopo lo sbarco. Ah ecco. Delusi quanto speravano che Musumeci avesse scritto un libro autocritico sul suo passaggio a Palazzo d’Orleans, da molti (anche della sua parte politica) giudicato rovinoso quanto un bombardamento.

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