La Russia sta considerando azioni per innescare proteste, e anche violenza, intorno al risultato delle elezioni americane.
Lo riporta il New York Times citando fonti di intelligence, secondo le quali la Russia e l’Iran potrebbero muoversi rapidamente dopo il voto per mettere a rischio il processo democratico.
Mosca sembrerebbe intenzionata a incoraggiare proteste soprattutto se Donald Trump dovesse perdere, hanno riferito fonti al New York Times.
Le agenzie di intelligence ritengono che «attori stranieri» potrebbero continuare a condurre «operazioni di influenza, denigrando al democrazia statunitense e anche mettendo in discussione i risultati delle elezioni».