Rischi attentati. Gli Stati Uniti hanno annunciato la restrizione dei movimenti del proprio personale diplomatico in Israele per motivi di sicurezza, in seguito ai timori di rappresaglie iraniane per un attacco attribuito a Israele in Siria.
Secondo un avviso pubblicato dall’ambasciata statunitense a Gerusalemme, «come misura precauzionale, i dipendenti del governo statunitense e i loro familiari non sono autorizzati a viaggiare al di fuori delle aree di Tel Aviv, Gerusalemme e Beersheva fino a nuovo avviso».
Il personale governativo statunitense è tuttavia autorizzato «a transitare tra queste tre aree per viaggi personali». L’ambasciata non ha fornito alcuna spiegazione per questo avviso, che arriva a più di sei mesi dall’inizio della guerra a Gaza tra Israele e Hamas palestinese, ma ha sottolineato che «il contesto di sicurezza rimane complesso e può cambiare rapidamente a seconda della situazione politica e degli eventi recenti».
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