Israele “non sarà mai in grado di recuperare tutti i suoi ostaggi «tenuti a Gaza «a meno che non rilasci tutti i nostri prigionieri nelle sue carceri”.
Lo ha ribadito il capo dell’Ufficio politico di Hamas, Ismail Haniyeh, durante un intervento alla conferenza dell’Unione internazionale degli studiosi musulmani in corso a Doha.
Haniyeh ha sostenuto che l’attacco del 7 ottobre scorso è stato una conseguenza dei «tentativi di emarginare la questione palestinese».
Secondo il capo dell’ufficio politico di Hamas, «nonostante il prezzo elevato, i massacri e la guerra di sterminio, il nemico non è riuscito a raggiungere nessuno dei suoi obiettivi nella guerra”, che sono “l’eliminazione delle fazioni di resistenza, il recupero degli ostaggi e lo sfollamento dei palestinesi di Gaza verso il territorio egiziano”.
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