Ucraina, dovremmo di nuovo scendere in piazza a gridare "Yankee go home!"
Top

Ucraina, dovremmo di nuovo scendere in piazza a gridare "Yankee go home!"

Che cos’è il Patto Atlantico oggi, trent’anni dopo la fine del Patto di Varsavia, se non una piattaforma imperialista dominata dagli americani?

Ucraina, dovremmo di nuovo scendere in piazza a gridare "Yankee go home!"
Base Nato
Preroll

David Grieco Modifica articolo

15 Febbraio 2022 - 14.25


ATF

Come volevasi dimostrare, la Russia non ha invaso l’Ucraina. Come volevasi dimostrare, nel dubbio, i valorosi parlamentari ucraini ben più antirussi che indipendenti se la sono data a gambe lasciando il loro popolo al suo destino.

Come volevasi dimostrare, nella certezza della loro coda di paglia, i voraci oligarchi ucraini hanno tirato fuori dagli hangar i loro jet privati e chissà in quali paradisi fiscali si trovano adesso. Come volevasi dimostrare, i veri invasori sono stati ancora una volta gli americani, che hanno spedito migliaia di soldati armati fino ai denti in numerosi paesi europei, a cominciare dalla più che compiacente Polonia, per proteggere noi poveri, inermi, succubi cittadini del vecchio continente.

La Seconda Guerra Mondiale è finita nel 1945 ma siamo sempre lì. Il tempo si è fermato ma sembrano trascorsi secoli. Ieri sera, uno studente inglese che si chiama Jacob mi chiedeva lumi sulla situazione ucraina introducendo il ragionamento con una illuminante premessa: “Ho capito soltanto che questa cosa che si chiama Nato è un grosso problema”.

Leggi anche:  Rutte: "Il percorso verso la Nato dell'Ucraina è irreversibile"

Bravo Jacob. Dimmi tu se ti sembra normale che gli americani stazionino ancora in quasi tutti i paesi europei, a 10.000 chilometri di distanza da casa loro, con armi, aerei e soldati sempre pronti ad entrare in azione?

La Nato è questo. Si chiamava Patto Atlantico quando esisteva, in contrapposizione, il Patto di Varsavia che non esiste più dal 1991. Che cos’è il Patto Atlantico oggi, trent’anni dopo la fine del Patto di Varsavia, se non una piattaforma imperialista dominata dagli americani? E come può l’Unione Europea, nata in antitesi a questa lontana, insana logica di spartizione del mondo, tollerare ancora queste sentinelle imperialiste americane?

Ci sono mille moventi e mille motivi dietro la crisi ucraina, a cominciare dalla crisi energetica e dal valore oggi inestimabile del gas russo, ma se gli americani ci facessero la cortesia di togliersi di torno, la soluzione forse non sarebbe così difficile da trovare. Come facevamo più di 50 anni fa, forse dovremmo di nuovo scendere in piazza a gridare “Yankee go home!”, che gridavamo con convinzione pur essendo perdutamente innamorati della letteratura americana, del cinema americano e della musica americana. Che, vale la pena ricordarlo, il più delle volte si univano a noi nel gridare la stessa cosa.

Native

Articoli correlati