L’azione per frenare il riscaldamento globale è a rischio a causa di un “triplo effetto negativo” innescato dal ritorno di Donald Trump alla Casa Bianca, ha dichiarato giovedì il Brasile, mentre si prepara a ospitare i colloqui sul clima delle Nazioni Unite entro la fine dell’anno.
Trump in passato ha ritirato gli Stati Uniti dall’Accordo di Parigi sul cambiamento climatico, ha avviato una guerra commerciale con Canada, Cina e Messico e ha stravolto la politica statunitense sulla guerra in Ucraina.
Marina Silva, ministra brasiliana dell’Ambiente e del Cambiamento Climatico, ha dichiarato ai giornalisti a Delhi, parlando tramite un traduttore, che il “contesto geopolitico sempre più complesso”, caratterizzato da tensioni e dazi commerciali, rischia di ostacolare i progressi nella lotta al cambiamento climatico.
“Questi fattori potrebbero drenare risorse e compromettere il clima di fiducia e cooperazione tra le parti. Abbiamo un triplo effetto negativo: meno azione significa meno fondi disponibili, il che porta a una minore collaborazione tra i paesi”, ha affermato Silva.
