Lotta al bracconaggio per evitare l'estinzione dei rinoceronti
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Lotta al bracconaggio per evitare l'estinzione dei rinoceronti

Che l’inquinamento e il cambiamento climatico stiano avendo un effetto devastante sul pianeta è chiaro a tutti, anche se sono ancora molti fanno fatica a modificare lo stile di vita per dare una mano all’ambiente.

Rinoceronte
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26 Giugno 2021 - 00.22


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Che l’inquinamento e il cambiamento climatico stiano avendo un effetto devastante sul nostro pianeta è ormai chiaro a tutti, anche se sono ancora troppe le persone che fanno fatica a modificare il proprio stile di vita per dare una mano all’ambiente. Oltre che alla natura in sé, le attività umane hanno e continuano ad avere importanti ripercussioni anche sulle specie animali che ci circondano, molte delle quali a rischio di estinzione. Una di queste è il rinoceronte, la cui esistenza è ormai gravemente minacciata dal commercio di corni e dalle attività dei bracconieri.

La drastica riduzione di rinoceronti


Fonte: Pixabay

Come più volte dichiarato dagli esperti del settore, il rinoceronte può ormai essere classificato come una specie a rischio di estinzione. A essere particolarmente in pericolo è soprattutto il rinoceronte nero, di cui esistono attualmente meno di cinque mila esemplari, mentre è di poco migliore la situazione del rinoceronte bianco, di cui ci sarebbero almeno venti mila superstiti. Ancor più grave, invece, è il caso del rinoceronte di Giava, di cui si possono contare solo una sessantina di esemplari.

Si tratta di dati davvero sconcertanti, che ci fanno riflettere su come un animale a noi così noto potrebbe non esserlo più per le generazioni future. Sebbene siano in pochi a poter affermare di aver visto un rinoceronte dal vivo, tutti, chi più chi meno, hanno familiarità con questo animale: c’è chi lo ha visto in un documentario, chi in un film o chi addirittura in un prodotto d’intrattenimento, come nel caso di Great Rhino, slot machine tipica dei casinò online.

Pensare che un animale così noto come questo potrebbe non esistere più a causa degli errori degli esseri umani è davvero imperdonabile, un errore che dovremmo sforzarci di non ripetere per tutelare la grandissima varietà di specie animali e vegetali esistenti sul nostro pianeta.

L’impegno del WWF


Fonte: Pixabay

Da sempre in prima linea per i diritti degli animali, il WWF è particolarmente impegnato nella lotta per salvare gli ultimi esemplari di rinoceronti rimasti sul nostro pianeta. Come riportato sul loro sito ufficiale, infatti, grazie ai loro progetti la popolazione di rinoceronti bianchi sarebbe cresciuta del 7,2%, mentre quella del rinoceronte nero del 4,8%. L’associazione continua inoltre a combattere contro il bracconaggio e ad aiutare le popolazioni locali a far sì che i corni dei rinoceronti non vengano venduti illegalmente ad altri Paesi.

Importante, infine, è anche l’impegno dimostrato da aziende statunitensi come Pembient, altrettanto impegnate nella lotta al bracconaggio e nella ricerca di prodotti alternativi che possano sostituire i corni di rinoceronte grazie all’aiuto delle stampanti 3D. A evitare la morte prematura dei rinoceronti è invece il pinger, uno strumento che permette di capire se un rinoceronte è rimasto incastrato.

La lotta all’estinzione di questa specie è agguerrita, ma non è detto che sia sufficiente. Ciò che si può fare è continuare a sostenere questa battaglia, ma anche fare in modo che i propri comportamenti siano in linea con i princìpi di cura e di rispetto dell’ambiente e degli animali che ci circondano.

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