Gas, Cingolani rassicura: "L'Italia è quasi fuori pericolo. Siccità? Non esagerare con gli allarmi"
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Gas, Cingolani rassicura: "L'Italia è quasi fuori pericolo. Siccità? Non esagerare con gli allarmi"

“Dall'anno prossimo potremo tirare il fiato perché ci arriveranno 18 miliardi di metri cubi dalle nuove forniture, quest'anno ce ne arrivano già 5-6. Andiamo meglio di qualsiasi altro Paese europeo, ma non bisogna dirsi tranquilli prima del tempo".

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24 Giugno 2022 - 09.37


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Roberto Cingolani, ministro per la Transizione ecologica, ha parlato a La Stampa della situazione italiana legata alle scorte di gas. E il pericolo sembra scampato.

“Siamo quasi fuori pericolo” – ha confessato Cingolani, aggiungendo che gli stoccaggi italiani “sono al 55% e nel week end dovremmo ricevere altri 100 milioni di metri cubi di gas”. La road map preparata con i fornitori prevede che entro fine anno gli stoccaggi arrivino al 90% e il governo ha deciso di aiutare le società che comprano gas: “Ci siamo messi d’accordo, ma è un sistema di prestiti e crediti che verranno di certo restituiti perché poi quel gas sarà venduto”.

“Dall’anno prossimo potremo tirare il fiato perché ci arriveranno 18 miliardi di metri cubi dalle nuove forniture, quest’anno ce ne arrivano già 5-6. Andiamo meglio di qualsiasi altro Paese europeo, ma non bisogna dirsi tranquilli prima del tempo. Ci possono fare ancora male se chiudono all’improvviso”.

Ci sono “5,3 gigawatt di nuove rinnovabili nei primi sei mesi del 2022, altri 4 arriveranno nei prossimi due anni. Per capire la differenza, nel 2021 eravamo a 1,3 gigawatt. Nel 2020 a 1. Se come spero arriveremo alla fine dell’inverno con lo stoccaggio di gas pieno, scavalcheremo il periodo nero”. E rispetto al price cap europeo, per Cingolani, bisognerà arrivarci «in un modo o nell’altro, non credo ci sia alternativa”.

“Quanto alla siccità, vediamo che succede in questi giorni. C’è un tavolo di lavoro, ci saranno probabilmente dei ristori e dei razionamenti localizzati, ma non bisogna esagerare con l’allarme, non siamo sicuri che duri due mesi”.

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