I mesi scorsi sono stati difficili e anche i prossimi lo saranno, quindi l’indennizzo sarà un po’ superiore”.
Lo dice al Tg1 il ministro dell’Economia Roberto Gualtieri. “Gli indennizzi arriveranno il più presto possibile, pensiamo che l’Agenzia delle entrate possa erogare questi contributi entro metà novembre, forse già l’11 novembre, perché ci sarà lo stesso meccanismo già autorizzato con il vecchio fondo perduto”, aggiunge parlando del cosiddetto decreto ristori. Quindi, chi ha già fatto domanda in passato “riceverà in automatico”, chi invece fa domanda per la prima volta dovrà aspettare un po’ di più, ma comunque riceverà l’indennizzo “entro l’anno”.
Per il ristoro degli operatori che subiranno perdite economiche a causa delle norme anti-Covid, “il provvedimento è pronto”. Lo ha spiegato Alessia Morani, sottosegretaria al Ministero dello Sviluppo economico. Il Dl prevede “contributi a fondo perduto, stop alla rata Imu, credito d’imposta per affitti, cassa integrazione, indennità per lavoratori stagionali dei diversi settori, reddito d`emergenza”, ha detto in attesa del via libera al provvedimento.
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