Gelsomini Film Festival 2024 tra Locri, Siderno e Roccella Ionica

Il profumo di cinema, tra storie di Calabria e omaggi ai maestri del passato, anima la Costa dei Gelsomini dall'11 al 15 dicembre

Gelsomini Film Festival - di Alessia de Antoniis
Gelsomini Film Festival
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11 Dicembre 2024 - 14.19


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di Alessia de Antoniis

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La terza edizione del Gelsomini Film Festival – Profumo di Cinema si conferma un appuntamento imperdibile per gli amanti della settima arte e del teatro, con un programma ricco di proiezioni, spettacoli e opportunità formative. L’evento, promosso dalla Scuola Cinematografica della Calabria con la direzione artistica di Lele Nucera, si svolgerà dall’11 al 15 dicembre 2024, toccando le città di Locri, Siderno e Roccella Jonica. Con il patrocinio del Ministero della Cultura, del Ministero dell’Istruzione e del Merito e delle amministrazioni comunali coinvolte, il festival mira a celebrare il cinema e il territorio calabrese, attraverso iniziative di grande spessore culturale e artistico.

Cinema, teatro e formazione: una masterclass con Fabrizio Ferracane

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Tra i momenti più attesi dell’edizione 2024 spicca la masterclass di recitazione “Il mestiere dell’attore”, tenuta dall’attore Fabrizio Ferracane. Figura di spicco del cinema italiano, Ferracane ha lavorato in pellicole di grande rilievo come Malena di Giuseppe Tornatore, Anime nere di Francesco Munzi e Il Traditore di Marco Bellocchio, oltre che in serie TV di successo come Il Commissario Montalbano e Squadra antimafia. La masterclass, in programma il 13 e 14 dicembre presso il Castello Carafa di Roccella Jonica, offrirà ai partecipanti l’opportunità di approfondire le tecniche di recitazione con un attore pluripremiato e candidato ai David di Donatello, che ha ricevuto il Nastro d’Argento nel 2019 come miglior attore non protagonista per Il Traditore.

Inoltre, il 12 dicembre, Ferracane sarà protagonista dello spettacolo teatrale Bastianazzo, in scena alle 22.00 al Cine Teatro Nuovo di Siderno. La rappresentazione, parte del ciclo di drammaturgie Fantasmi ideato da Michele Santeramo, dà voce a un personaggio dei Malavoglia di Giovanni Verga, creando un’esperienza teatrale intima e intensa.

Labirinti: un viaggio nel cinema calabrese

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L’apertura del festival, prevista per l’11 dicembre al Cinema Vittoria di Locri, vedrà la proiezione del film Labirinti, che celebra il talento emergente del giovane attore calabrese Francesco Grillo. Il giorno successivo, al Cine Teatro Nuovo di Siderno, sarà presentato il cortometraggio Una gioia immensa di Lele Nucera, ispirato al drammatico sequestro di Alfredo Antico nel 1982. La proiezione sarà arricchita dalla presenza dello stesso Antico, che condividerà la sua esperienza con il pubblico.

Il festival culminerà con tre serate al Castello Carafa di Roccella Jonica, dove, oltre alla masterclass di recitazione, sarà ospitata la mostra fotografica Confesso la mia innocenza, dedicata a Gian Maria Volonté. Curata da Tiziana Appetito e Francesco Della Calce, la mostra presenterà immagini inedite tratte dall’Archivio Storico Enrico Appetito di Roma, offrendo un ritratto unico e commovente di uno dei più grandi attori del cinema italiano.

Il Gelsomini Film Festival rappresenta non solo un evento culturale, ma anche un’occasione per valorizzare il territorio calabrese attraverso il linguaggio del cinema e del teatro. La sinergia tra proiezioni, spettacoli, masterclass e mostre fotografiche fa di questa terza edizione un’esperienza unica, capace di coniugare tradizione e innovazione, memoria e creatività.

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Con il suo ricco programma, il festival celebra le storie, i volti e le voci di una terra piena di talento, invitando il pubblico a lasciarsi ispirare dalla magia del cinema e del teatro. Un viaggio culturale imperdibile, da vivere nel cuore della Locride.

La Calabria si sta affermando come regione che cerca, anche attraverso il cinema, di dare risalto al suo territorio, creando un indotto economico che non sia legato solo al turismo. Al direttore artistico Lele Nucera, abbiamo chiesto che potenzialità ha l’industria cinematografica in Calabria, cosa è stato fatto, cosa si sta facendo e quanto sono importanti festival, ancora giovani, come il Gelsomini Film Festival o il Tropea Film Festival per una regione che, evidentemente, non vuole subire passivamente ulteriori tentativi di differenziazione? E quanto pesa, su simili progetti di investimento, la modifica del tax credit.

La Calabria sta dimostrando grande potenziale nell’uso del cinema per valorizzare il territorio e diversificare l’economia oltre al turismo. Festival come il Tropea Film Festival sona fondamentali per attrarre produzioni e promuovere giovani talenti, rafforzando l’immagine della regione come hub creativo. Il tax credit resta cruciale per garantire incentivi stabili ed è essenziale per sostenere questo percorso di crescita e investimento.

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