Il regista Paolo Sorrentino tornerà a dirigere l’attore Toni Servillo, che diede volto e voce al giornalista romano Jep Gambardella nella Grande Bellezza, in un nuovo progetto intitolato La Grazia.
La Grazia, il cui progetto è stato anticipato da Variety, è il settimo che vede il 65enne Toni Servillo al lavoro con Sorrentino: collaborazione che ha avuto inizio nel 2001 con L’Uomo in Più in cui l’attore aveva interpretato Antonio ‘Tony’ Pisapia, un cantante di musica leggera napoletano, famoso e carismatico, ma anche cinico e autodistruttivo.
Toni Servillo tra gli altri ruoli lo si ricorda in Le Conseguenze dell’Amore del 2004, e poi nei panni di Giulio Andreotti in Il Divo del 2008 e di Silvio Berlusconi in Loro del 2018.
Ricandidato agli Oscar nel 2022 anche per È Stata la Mano di Dio, il suo film forse più personale che gli ha fatto vincere il Gran Premio della Giuria a Venezia. In quella pellicola, Servillo, aveva la parte di Saverio Schisa ovvero il padre del protagonista, Fabietto Schisa, l’alter ego del regista da giovane.
I particolari della trama di La Grazia non sono stati rivelati al di là di quello che sarà una love story ambientata in Italia. Sorrentino firmerà anche la sceneggiatura e le riprese dovrebbero cominciare nella primavera del 2025.
La Grazia è un film Fremantle prodotto da Annamaria Morelli per The Apartment, società del gruppo Fremantle, e dalla Numero 10 dello stesso Sorrentino, in associazione con PiperFilm. La pellicola verrà distribuita in Italia da PiperFilm.
