Bologna, tutto esaurito per il Concertone a sostegno dell'Ucraina: gli artisti presenti
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Bologna, tutto esaurito per il Concertone a sostegno dell'Ucraina: gli artisti presenti

L’evento, completamente gratuito, è stato accolto e promosso dal Comune di Bologna e dalla Regione Emilia-Romagna. Sul palco alcuni tra gli artisti italiani più amati

Bologna, tutto esaurito per il Concertone a sostegno dell'Ucraina: gli artisti presenti
La Rappresentante di Lista con Mattia Lepore e Stefano Bonaccini
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4 Aprile 2022 - 18.32


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Il Concertone ‘Tocca a Noi – Musica per la pace’ ha fatto il tutto esaurito: l’evento, che si terrà il 5 aprile in Piazza Maggiore a Bologna, nato da un appello via Twitter del duo La Rappresentante di Lista, è creato per aiutare i bambini colpiti dalla guerra in Ucraina, a sostegno di Save the Children. 

L’evento, completamente gratuito, è stato accolto e promosso dal Comune di Bologna e dalla Regione Emilia-Romagna. Sul palco alcuni tra gli artisti italiani più amati, da Brunori Sas a Diodato e poi Elisa, Elodie, Fast Animals and Slow Kids, Gaia, Gianni Morandi, Noemi, Paolo Benvegnù, Rancore, The Zen Circus. A presentare Andrea Delogu.

Si possono donare due euro con un sms al 45533 dal proprio cellulare, cinque o dieci euro chiamando lo stesso numero da rete fissa oppure si può dare il proprio contributo attraverso il sito internet www.savethechildren.it/ucraina. 

L`idea di “Tocca a noi – Musica per la pace” nasce da un Tweet: il Sindaco di Bologna Matteo Lepore ha accolto l’appello lanciato da La rappresentante di Lista: “Un concertone per raccogliere fondi per i profughi e la popolazione colpita. Noi ci saremmo. Chi vorreste su quel palco? Colleghe, amici, musiciste, cantanti, facciamo qualcosa!”, rispondendo: “La Città di Bologna è a disposizione”.

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Così il duo formato dalla cantante Veronica Lucchesi e il polistrumentista Dario Mangiaracina racconta la nascita dell’evento: “Il 27 febbraio a pochi giorni dalla notizia della guerra in Ucraina abbiamo lanciato l’idea di un palco condiviso, un segnale necessario a nostro avviso per rispondere all’escalation di violenze che stiamo osservando ormai da settimane. L’intento era quello non solo di raccogliere fondi da destinare a una ong come Save the Children, impegnata in prima linea nei territori colpiti dalla guerra, ma di radunare artiste, musicisti, cantanti, giornalisti, attori e pubblico attorno a un ideale comune, quello di un mondo in cui i conflitti vengano risolti senza l’uso delle armi. La macchina organizzativa che si è mossa è stata pazzesca. Non possiamo ringraziarli tutti, ma il nostro abbraccio racchiude tantissime persone grazie alle quali possiamo invitarvi a partecipare il 5 aprile alla manifestazione che si terrà a Bologna in piazza Maggiore”.

di Ma.Ba

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