Scoppia il caso Balivo-Leotta: nessun abito succinto giustifica la violenza sulle donne
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Scoppia il caso Balivo-Leotta: nessun abito succinto giustifica la violenza sulle donne

La conduttrice Rai twitta: "Non puoi parlare della violazione della privacy con quel vestito e con la mano che cerca di allargare lo spacco della gonna"

Balivo e Leotta con Conti a Sanremo
Balivo e Leotta con Conti a Sanremo
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8 Febbraio 2017 - 10.52


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La conduttrice Rai Caterina Balivo si è scagliata contro la collega di Sky Diletta Leotta, tra gli ospiti della prima serata di Sanremo 2017, perché l’abito principesco non si “sposava” con le cose che Leotta ha poi detto dal palco dell’Ariston.

La conduttrice Sky ha infatti ricordato il caso della pubblicazione di sue foto in désabille’, che furono diffuse in rete con la violazione della sua privacy: “Ho reagito e ho denunciato. Bisogna denunciare e invito a farlo”, ha detto a Carlo Conti.

È proprio su questo punto che la Balivo ha attaccato: “Non puoi parlare della violazione della privacy con quel vestito e con la mano che cerca di allargare lo spacco della gonna”.

Il  tweet di Balivo è stato condiviso centinaia di volte. Mentre il giornalista Gianni Riotta si è schierato dalla parte di Leotta. Per il momento Leotta non ha risposto a Balivo, ma il caso forse non è ancora chiuso.

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