E’ morta a Milano a 62 anni l’attrice inglese Teresa Ann Savoy che esordì nel 1974 diretta dal regista Alberto Lattuada in “Le farò da padre”, al fianco di Gigi Proietti, nei panni di un’adolescente problematica. Due anni più tardì Tinto Brass la volle per “Salon Kitty”, dove interpreta una prostituta d’alto bordo durante il regime nazista, e nello stesso anno recitò anche nei panni di un ermafrodita per “Vizi privati, pubbliche virtù” dell’ingherese Miklós Jancsó. Nel 1977 partecipò invece a “La tigre è ancora viva: Sandokan alla riscossa!”, sceneggiato tv di Sergio Sollima che ebbe un grande successo.
Nel 1979 tornò al genere erotico con il film-cult “Caligola” nei panni di Drusilla, al fianco di Malcolm McDowell (“Arancia Meccanica”). Dopo alcuni altri lavori all’inizio degli anni Ottanta, nel 1986 decise di abbandonare definitivamente il mondo dello spettacolo, salvo comparire nel 2000 nel film “La fabbrica del vapore” di Ettore Pascucci.
Addio a Teresa Ann Savoy, la lolita di Tinto Brass
Si è spenta a 62 anni lʼicona del cinema erotico degli anni 70
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13 Gennaio 2017 - 12.54
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