Sono state celebrati oggi, nella chiesa di Sant’Andrea, nella sua Orvieto, i funerali di Anna Marchesini, la popolare attrice morta sabato all’età di 62 anni per l’artrite reumatoide. Ad accompagnare fino all’ultimo, il feretro dell’attrice, oltre ai familiari, sono stati anche Massimo Lopez e Tullio Solenghi, i compagni di sempre in scena. “Il Trio continua e si ricongiungerà” hanno detto i due visibilmente commossi e provati al termine della funzione religiosa. Proprio sottobraccio a Lopez e Solenghi è entrata in chiesa la figlia di Anna Marchesini, Virginia. In chiesa è stato quindi posto sulla bara un cuscino di rose bianche.
Tullio Solenghi: Anna ci direbbe, ma che sono queste facce? “Sono sicuro, il suo disincanto non la abbandonava mai e ora se ci vedesse direbbe: cosa sono quelle facce, sembra sia morto qualcuno” così Tullio Solenghi, “con un dolore all’ennesima potenza”, ha parlato ai microfoni subito dopo il funerale dell’amica. “Una parte della mia vita e di me stesso che se ne va”, ha aggiunto.
Massimo Lopez: è la donna che più mi ha fatto ridere. Un “grande dolore” la scomparsa “della mia amica Anna”, ha detto Massimo Lopez. “Ho appreso la notizia da Tullio Solenghi con il quale sono sempre stato in contatto specialmente in queste settimane durante le quali lei era ricoverata dato il peggioramento improvviso delle sue condizioni”, ha aggiunto l’attore. Furono “14 anni di trio dove quotidianamente si rideva senza sosta. Anna era un pilastro della comicità, la donna che più mi ha fatto ridere nella vita. E nel ‘dopo Trio’ abbiamo continuato a frequentarci e a ridere. Anna – ha concluso Lopez – ha ironizzato anche sulla sua stessa patologia, esorcizzandola e dando a noi tutti un grande esempio”.
