1 maggio, 37 band per il Concertone
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1 maggio, 37 band per il Concertone

Alle 15 avrà inizio la 25esima edizione in piazza San Giovanni: moltissimi ospiti, con otto conduttori che si alterneranno sul palco

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1 Maggio 2015 - 11.31


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Tutto è pronto. Piazza San Giovanni è pronta ad accogliere le migliaia di spettatori che arriveranno per assistere al Concertone del primo maggio, che avrà inizio alle ore 15 e continuerà fino a tarda sera.

“Lasciatevi spettinare e stupire”, è l’invito lanciato da Camila Raznovich, la conduttrice scelta quest’anno per la maratona musicale. “Sarà una festa di musica, con tante sorprese, ma senza dimenticare le emergenze che stanno sconvolgendo il mondo: quello che considero un vero e proprio genocidio e che si sta consumando nel Mediterraneo e il terribile terremoto in Nepal”, aggiunge il volto di Rai3 spiegando che “la piazza veicolerà un messaggio forte”. Raznovich, “emozionata, ma pronta a divertire e a divertirmi”, conosce bene gli artisti che saliranno sul palco.

Ospiti. “Con alcuni c’è una conoscenza di 15 anni, dai tempi di Mtv. J-Ax, Irene Grandi, Paola Turci, per citarne qualcuno. Sarà un ritrovarsi tra amici”. A San Giovanni sono attesi, tra gli altri, anche Goran Bregovic, Noemi, Bluvertigo, Alex Britti, Enzo Avitabile & Alpha Blondy, Nesli, Emis Killa, James Senese e Napoli Centrale, che in conferenza stampa ha voluto ricordare l’amico e compagno di musica Pino Daniele, “eravamo una stessa anima”. “Grandi nomi, ma senza divisioni tra un pomeriggio di Serie B e una serata di serie A. Nesli, Teresa De Sio o gli Almamegretta hanno accettato di non esibirsi in prima serata, mentre abbiamo scommesso su Lo Stato Sociale o Lacuna Coil nell’orario di massimo ascolto, alternando ‘big’ ed emergenti. Un’altra sorpresa – continua ancora Camila – sarà la contaminazione tra artisti”.

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Duetti. Alcuni, infatti, oltre che da soli, si esibiranno anche in duetti: come J-Ax e Noemi (giurati protagonisti di The Voice of Italy) o Enrico Ruggeri che ha chiamato ad accompagnarlo l’attore Francesco Pannofino. Anche i Kutso, rivelazione di Sanremo, ai quali è stato affidato il compito di aprire il concerto, avranno un musicista d’eccezione in formazione: tutto fa pensare ad Alex Britti, che li produce. La chiusura, che prevede anche un omaggio a Pino Daniele, sarà invece affidata alla Pfm, per la prima volta senza Franco Mussida, che ieri ha suonato per l’ultima volta con la storica band. In tutto saranno 37 i nomi che vanno a comporre la scaletta, ognuno dei quali avrà a disposizione 10-12 minuti. Per festeggiare il quarto di secolo sono stati chiamati ad affiancare Camila Raznovich anche alcuni presentatori delle edizioni passate: Enrico Silvestrin, Claudio Santamaria, Paolo Rossi, Vincenzo Mollica, Carlo Massarini, Antonio Cornacchione, Paola Maugeri, Dario Vergassola. Sarà una festa, ma per i sindacati non sarà avulsa da quello che succede nel Paese e dagli impegni di Cgil, Cisl e Uil durante la mattina a Pozzallo. “E’ un primo maggio forte, per riflettere anche sulla condivisione e sullo stare insieme”, dice Antonio Ascenzi per la Uil. E Anna Greco della Cisl ribadisce che l’importanza del concerto sta anche nel messaggio sociale, tutto dedicato alla solidarietà.

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