Stato Islamico in fuga da Raqqa, la vittoria dei curdi ha il volto delle donne
Top

Stato Islamico in fuga da Raqqa, la vittoria dei curdi ha il volto delle donne

La città siriana non è stata ancora ufficialmente liberata ma i jihadisti hanno cominciato l'evacuazione portamdosi dietro 400 civili come scudi umani

Stato Islamico in fuga da Raqqa, la vittoria dei curdi ha il volto delle donne
Preroll

globalist Modifica articolo

15 Ottobre 2017 - 08.26


ATF

Un grande giorno, anche se la liberazione della città non è stata ancora annunciata, ma nei fatti è avvenuta, anche se forse rimane qualche piccola sacca di resistenza o qualche cecchino dello Stato Islamico in giro: per essere sicuri si sono portati dietro 400 civili da usare come scudi umani; i miliziani dell’Isis, compresi i foreign fighter /che erano esclusi dall’accordo) hanno cominciato a lasciare Raqqa, l’ex roccaforte dell’Isi nel nord della Siria, in base a un accordo che prevede la loro evacuazione. “Una parte degli stranieri è partita”, ha confermato Omar Alloush, membro anziano del Consiglio civile di Raqqa, mentre si avvicina il momento della caduta definitiva della resistenza jihadista di fronte all’offensiva delle forze democratiche siriane.
Le sdf: non ci sono più civili a Raqqa
Le Forze democratiche siriane (Fsd), milizie curdo-arabe sostenute dagli Usa, riferiscono che a Raqqa non ci sono più civili se non familiari dei jihadisti dello Stato islamico. “Non resta neppure in civile a Raqqa e, se ce ne sono, sono familiari dei terroristi che non hanno voluto andare via”, ha riferito a Efe telefonicamente il portavoce delle Fsd, Talal Salu. Secondo il portavoce, sono oltre 3mila le persone evacuate “in virtù dell’accordo” e che si trovano in salvo in zone delle Fsd, appoggiate dalla coalizione internazionale anti Isis a guida Usa.
I combattimenti in Siria
Con la caduta di Raqqa, nelle mani dell’Isis non rimane che una parte della provincia orientale siriana Deir Ezzor, dove le forze del regime di Damasco sostenute dall’aviazione russa sono riuscite a spingere sempre più i jihadisti verso le aree desertiche ad est del capoluogo a ridosso della frontiera irachena.
Inoltre i media di Damasco hanno riferito che l’esercito siriano e le forze a loro alleate hanno cacciato i combattenti dell’Isis dalla città di Mayadeen, prendendo il pieno controllo di nuno degli ultimissimi bastioni jihadista nella provincia di Deir Ezzur. Citando una fonte militare, l’agenzia di stampa ufficiale Sana, ha detto che “unità dell’esercito hanno ripreso il controllo della città di Madayeen e un gran numero di terroristi dell’Isis sono stati eliminati”.

Native

Articoli correlati